5 tendenze che trasformeranno la catena di fornitura nel 2024

In un mondo in cui la velocità e l’efficienza sono fondamentali, il settore della supply chain è in continua evoluzione. Nel 2023 abbiamo visto che l’automazione, la tracciabilità e la modernizzazione dei negozi hanno avuto un impatto positivo su questo settore e sul commercio omnicanale. Secondo le previsioni di Manhattan Associates, questi sviluppi continueranno la loro ascesa nel 2024, evidenziando cinque tendenze che daranno il tono all’anno in corso.

1. Tecnologia RFID: automazione e visibilità totale

La tecnologia RFID (Radio Frequency Identification) è un elemento chiave nella trasformazione della catena di approvvigionamento. Automatizzando i processi di tracciamento e rifornimento dell’inventario, questa tecnologia riduce al minimo la necessità di conteggi manuali, garantendo una disponibilità costante dei prodotti. Ma il suo impatto va oltre: generando dati preziosi per comprendere il comportamento dei clienti e le tendenze dell’inventario, l’RFID diventa un alleato per prendere decisioni informate. Inoltre, migliora la visibilità end-to-end e contribuisce all’ottimizzazione della catena di approvvigionamento e alla sostenibilità.

 

2. IA generativa: la rivoluzione della collaborazione uomo-macchina

L’intelligenza artificiale generativa sta per rivoluzionare il modo in cui interagiamo con la tecnologia. In un contesto in cui la collaborazione uomo-macchina raggiunge nuovi livelli, i “Grandi Modelli Linguistici” offrono risposte avanzate e la capacità di creare contenuti in una varietà di forme. L’integrazione degli assistenti digitali nelle applicazioni quotidiane faciliterà le interazioni naturali, portando l’efficienza verso nuovi orizzonti e migliorando l’esperienza dell’utente.

 

3. Cultura del lavoro: impegno per le prestazioni

La fidelizzazione dei talenti è essenziale per il successo delle aziende e nel 2024 si prevede che la cultura del luogo di lavoro giocherà un ruolo cruciale. Il coinvolgimento dei dipendenti aiuta a ridurre il turnover del personale, aumentando la produttività e le prestazioni complessive. Con il 46% delle aziende che danno priorità ai benefici sociali, prevediamo un anno in cui il rafforzamento dei team si tradurrà in un’immagine positiva del marchio e in una forza lavoro più impegnata.

 

4. Unificazione end-to-end: Efficienza in tutte le fasi

La ricerca di un’esperienza unica guida la tendenza all’unificazione end-to-end nel 2024. Ridurre le interazioni di lavoro, i tempi di attesa e i costi diventa un obiettivo prioritario. L’implementazione di sistemi realmente unificati consentirà un adattamento continuo e un’ottimizzazione in tempo reale, creando un’esperienza più coesa con una migliore visibilità e costi ridotti per tutti i soggetti coinvolti.

 

5. Obiettivi ecologici a lungo termine: la sostenibilità nel Centro

In un mondo incentrato sulla sostenibilità, le catene di approvvigionamento devono mantenere obiettivi ecologici a lungo termine. La transizione verso un’economia circolare è fondamentale, soprattutto in un contesto di boom dell’e-commerce e di sfide legate alla restituzione dei prodotti. I consumatori di oggi danno priorità agli acquisti responsabili e le normative ESG spingono i rivenditori a essere più consapevoli e responsabili. Una catena di approvvigionamento agile ed efficiente può ridurre gli sprechi e soddisfare le richieste dei consumatori in modo più efficace, costruendo così un’economia più forte e sostenibile.

 

In conclusione, il 2024 si prospetta come un anno cruciale per la supply chain, in cui tecnologia, cultura del lavoro, unificazione e sostenibilità si intrecciano per ridefinire l’efficienza e l’esperienza del cliente. Essere all’avanguardia di queste tendenze sarà fondamentale per garantire il successo in un mondo sempre più competitivo e dinamico.[:]